Straniero convive col fratello cittadino italiano: può chiedere il ‘permesso di soggiorno’
Respinta la tesi proposta dal Ministero dell’Interno, secondo cui il dato della convivenza comporta solo l’inespellibilità
Verbale nullo a causa dalla tempistica eccessivamente lunga nell’identificazione del trasgressore, anche perché la pubblica amministrazione non ha dimostrato che l’accertamento eseguito in data successiva alla infrazione sia dipeso da fattori oggettivi esterni
Riconosciuta anche l’aggravane del mezzo di pubblicità diverso dalla stampa. Fondamentale, però, che il destinatario non sia stato presentemente fisicamente ma abbia assistito in diretta ma da remoto