Notizie del giorno
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Finanza e tributi
Milleproroghe
Prorogato al 2 aprile 2024 il termine per il ravvedimento speciale
Per regolarizzare il ravvedimento speciale per l'anno 2022, i contribuenti devono correggere errori o omissioni presentando una dichiarazione integrativa entro il 2 aprile 2024, considerando che il 31 marzo e il 1° aprile sono festivi. Devono inoltre versare gli importi dovuti, le imposte aggiuntive, le sanzioni ridotte derivanti dal ravvedimento e gli interessi entro la medesima data.
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Civile e processo
Adozione
No all’adozione mite se è già stato dichiarato lo stato di adottabilità del minore
La Cassazione riscontra una sorta di incompatibilità tra la dichiarazione dello stato di adottabilità e l’adozione mite con la conseguenza che, nell'ambito di un processo per l'accertamento dello stato di adottabilità, non può essere assunta alcuna decisione che faccia applicazione della c.d. adozione mite.
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Locazione e condominio
Opposizione a decreto ingiuntivo
Può il singolo condomino opporsi al decreto ingiuntivo emesso contro il condominio?
In una recente sentenza, la Cassazione ha ribadito che soltanto l'amministratore di condominio è legittimato a opporsi al decreto ingiuntivo emesso contro il condominio per i debiti derivanti dalla gestione dei beni comuni.
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Privacy
Trattamento dati
Illecito trattamento di dati personali: sì alla cancellazione d’ufficio
L'autorità addetta alla tutela della privacy di uno Stato membro dell’Unione Europea può ordinare la cancellazione di dati trattati illecitamente, anche in assenza di una previa richiesta dell'interessato.
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Società e fallimento
Parlamento Europeo
Ambientalismo di facciata: misure più severe dal Parlamento europeo
Gli Stati membri dell'Unione Europea sono tenuti a individuare gli enti responsabili per valutare l'utilizzo di affermazioni come “economicamente sostenibile”, “a risparmi idrico”, “biodegradabile”, e simi, al fine di proteggere i consumatori da pubblicità non veritiere e ambigue.
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Lavoro
Rapporti di lavoro
Dimissioni non convalidate: la commessa va reintegrata
Per essere validi ai fini di legge, le dimissioni devono essere convalidate presso la DTL o il Centro per l’impiego territorialmente competenti oppure con la sottoscrizione di apposita dichiarazione telematica.